La declinazione al dativo

Introduzione

Dativo = "Wem-Fall"

Determinati verbi e preposizioni reggono il dativo. In italiano equivale al complemento di termine e risponde alla domanda "A chi? A che cosa?" (Wem?). Il complemento di termine viene chiamato anche complemento oggetto indiretto.

Articoli, aggettivi e nomi

	articolo determinativo*	art. ind., kein, art. poss. (mein,...)	senza articolo
maschile	dem netten Vater	einem netten Vater	nettem Vater
femminile	der netten Mutter	einer netten Mutter	netter Mutter
neutro	dem netten Kind	einem netten Kind	nettem Kind
plurale	den netten Eltern	netten Eltern	netten Eltern

* Dopo alcuni pronomi gli aggettivi vengono declinati come quando seguono gli articoli determinativi (vedi La declinazione degli aggettivi).

I pronomi e gli aggettivi possessivi

	Pronome personale	Pronome/aggettivo possessivo
	Pronome personale	maschile + neutro	femminile	plurale
1° pers. sing.	mir	meinem	meiner	meinen
2° pers. sing.	dir	deinem	deiner	deinen
3° pers. sing. (m)	ihm	seinem	seiner	seinen
3° pers. sing. (f)	ihr	ihrem	ihrer	ihren
3° pers. sing. (n)	ihm	seinem	seiner	seinen
1° pers. pl.	uns	unserem	unserer	unseren
2° pers. pl.	euch	eurem	eurer	euren
3° pers. pl.	ihnen	ihrem	ihrer	ihren

Quando si usa?

Verbi che reggono il dativo sono per esempio:

antworten, zuhören, zustimmen, widersprechen
glauben, vertrauen, folgen
helfen, gratulieren, danken
gehorchen, verzeihen
gehören, gefallen
leidtun, wehtun
liegen, sitzen, stehen (+ preposizione)

Preposizioni che reggono il dativo:

aus, aus … heraus, außer, bei, dank, gegenüber,
mit, nach, seit, von, von … aus, zu, bis zu, … zufolge

Dativo o accusativo?

Alcuni verbi e prepozioni possono reggere sia il dativo che l'accusativo.
Utilizziamo il dativo quando si esprime una posizione, cioè quando possiamo fare la domanda di controllo Dove (stato in luogo)? ("Wo?").

hängen, stecken
an, auf, hinter, in, neben, über, unter, vor, zwischen